Per chi soggiorna nell’isola di Vulcano, per gli amanti del trekking e della natura e per gli sportivi in genere , la visita del Gran Cratere è assolutamente da non perdere . Un Must . Il sentiero che conduce alla vetta del vulcano è situato a circa 300 metri da porto Levante, approdo principale dell’isola. L’escursione è leggermente impegnativa ma puo’ essere alla portata di tutti . Naturalmente si sconsiglia di avventurarsi con bambini .
Durata: 2 ore e mezza
Difficoltà: medio-bassa
Dislivello: 0 – 386 mt.
In Estate evitare di affrontare la scalata nelle ore più calde, le temperature possono sfiorare i 40° ,il percorso , non presenta luoghi ombreggiati.
Portare nello zaino una piccola scorta d’acqua.
E’ consigliabile indossare scarpe comode con calzettoni , il fondo sabbioso può creare qualche fastidio .
Il Sentiero per il Gran Cratere:
L’accesso ai vulcani del comune di Lipari, è vincolato dal pagamento di un piccolo pedaggio , a Vulcano il ticket può essere ritirato direttamente all’inizio del sentiero nella biglietteria accanto ad un piccolo chiosco che vende bevande fredde. Il sentiero fino alla vetta risulta essere una piacevole passeggiata di 45 minuti tra ginestre, massi vulcanici e il fondo rossastro e sabbioso, composto prevalentemente di polvere vulcanica.
La sorpresa formidabile per chi raggiunge il Gran Cratere è sicuramente il panorama, salendo di quota si possono ammirare Alicudi, Filicudi e Salina, ma arrivati in cima si prende piena consapevolezza della magia di questo arcipelago, un panorama mozzafiato . Si vedono le sagome di tutte e sette le isole e la Penisola di Vulcanello. Il Gran Cratere di Vulcano è l’unico posto dove è possibile ammirare l’intero arcipelago in un unico sguardo; voltandosi verso sud, invece, è possibile ammirare la costa settentrionale della Sicilia e l’Etna, alcuni degli scatti più suggestivi dell’arcipelago provengono da questo luogo. Nelle giornate nitide e’ possibile vedere la costa siciliana fino a Palermo.
Raggiunta la vetta, si scorge l’immensità del cratere , una arena naturale di vaste dimensioni del diametro di circa 600 metri. Particolari sono le fumarole che emettono continuamente gas e che costituiscono le uniche manifestazioni visibili dell’attività vulcanica dopo l’ultima eruzione avvenuta nel 1890. Le fumarole sono composte prevalentemente da zolfo, la cui azione crea una patina giallo ocra e rossa al terreno circostante . Nell’avvicinarsi a queste bocche fumanti, e’ consigliabile utilizzare delle mascherine per il naso e la bocca o più semplicemente dei fazzoletti . Nella discesa si percorre il medesimo sentiero .