Secondo una vecchia leggenda ( XII sec.) Guglielmo il Buono re di Sicilia mentre era a caccia nei boschi di Monreale, per stanchezza si sarebbe addormentato sotto un albero di carrubo e ebbe una apparizione della Madonna . Gli rivelò in sogno il segreto di un grande tesoro nascosto sotto l’albero e gli ordinò di dissotterrarlo e costruire un tempio in suo onore . Con grandissimo stupore, il tesoro in monete d’oro fu trovato e fu ordinata la costruzione del Duomo di Monreale .
Per la realizzazione furono chiamati i piu’ grandi mosaicisti greco bizantini del tempo e la costruzione iniziò nel 1174 per essere ultimata nel 1267.
Nei secoli successivi il Duomo subì alcune modifiche . Nel cinquecento fu costruito il portico nel fianco sinistro e fu realizzata la pavimentazione interna, nel XVIII secolo fu realizzato il portico nella parte anteriore. Nel 1811 un incendio distrusse il soffitto che fu ricostruito negli anni successivi . In quel periodo vennero realizzate altre modifiche interne fra cui gli stalli del coro in stile neogotico .
Come in diversi monumenti sacri palermitani , anche del Duomo di Monreale sono tangibilissime le impronte delle varie dominazioni e dei vari periodi storici .
Dal greco al bizantino, dal rinascimentale al neogotico e al barocco nella Cattedrale di Monreale si intersecano i segni di una storia millenaria della Sicilia. La cattedrale recentemente è stata inserita dall’Unesco nell’elenco dei siti Patrimonio dell’Umanità nel contesto del percorso arabo-normanno di Palermo .