L’ isola di Alicudi , è tra le più piccole dell’arcipelago Eoliano e la più occidentale . Essa , visibile anche da Palermo, si trova a circa 34 miglia marine ad ovest di Lipari ed è dominata dal Monte Filo dell’Arpa con forma circolare e con una superficie di quasi 5 km. quadrati . Trattasi di un vulcano spento circa 150 milioni d’anni fa , con una altezza di 675 mt. sul livello del mare e che nasce da una profondità di 1500 mt. Le sue coste sono molto impervie e a strapiombo sul mare e la parte abitata è solamente nel versante sud .
Le abitazioni sono ubicate in sei agglomerati molto piccoli e non ci sono ne banche ne farmacie, e le strade sono costituite da vecchie e strette mulattiere percorribili solo a piedi o con i muli ancora molto utilizzati.
Ad Alicudi porto si trova il vecchio attracco dell’isola dove arrivano gli aliscafi e i traghetti , qui ci sono due piccole botteghe di generi alimentari e l’ufficio postale . Le altre borgate sono : Contrada Tonna ad ovest , San Bartolo dove si trova la vecchia chiesetta del Patrono delle Isole, contrada Pianicello abitata da un gruppo abbastanza nutrito di persone di madrelingua tedesca, contrada Sgurbio e Bazzina che si trovano ad est . Prima della guerra l’isola era abitata da circa 700 persone poi emigrate , oggi si contano circa 120 residenti .
L’economia dell’isola e’ basata essenzialmente sull’agricoltura, vi è una terra molto fertile, vive in loco ancora qualche pescatore , e in primavera-estate vi è un turismo di nicchia per chi vuole veramente vivere una vacanza sull’impronta di una natura ancora incontaminata ed aspra .
Le costruzioni tipiche eoliane sono molto spartane quasi tutte con terrazzo coperto da travi in legno e pergolato . L’isola è in gran parte protetta essendo inserita in un Parco Naturale infatti molto presenti sono le organizzazioni ambientaliste e i volontari di Legambiente .
La Festa principale dell’isola è quella di San Bartolo nella seconda metà di agosto e molto caratteristico è il mercatino che si svolge in quel periodo ove vengono efferte merci , vestiti, piccole opere d’arte e prodotti tipici locali .