Home / Sicilia / Attrazioni / La città di Palermo

La città di Palermo

13775882_10208552127912790_3842413671528914616_n1

INFORMAZIONI E CURIOSITA’ PER CHI VISITA PALERMO

Le origini del nome

La città di Palermo ha cambiato  nome  diverse volte  nel corso delle epoche .

Zyz e’  stato il primo nome datole dai Fenici  che significa fiore ; sembra che in quella epoca , le monete provenienti  dalla zecca della citta’  , portavano la dicitura Zyz .  Il nome deriva  dalla conformazione della città che tagliata da due fiumi ricordava il profilo di un fiore.

Panormos e’ il nome attribuitole dai Greci  che significa  tutto porto .I  due fiumi che la circondavano (il Kemonia e il Papireto ) creavano un enorme approdo naturale che presto divenne uno dei porti piu’ importanti  .

Panormus  e’ il nome Romano  di chiara derivazione Greca .

Balarm il nome sotto la dominazione araba ,

Balermus evoluzione del precedente nome sotto il periodo normanno ,  infine  Palermo il nome definitivo della città che viene acquisito in  eta’ moderna .

Storia della città

L’età  antica

L’area dove sorge la citta’,  e’ piena di testimonianze preistoriche  dell’era paleolitica per cui si ritiene  che gia’  in quei  tempi lontanissimi , vi erano i primi insediamenti umani .  La citta’ fu fondata dai Fenici  e divenne subito  grazie al suo porto ,  un importante  scalo per i traffici commerciali   .  I Greci  che  si erano insediati nella parte orientale della Sicilia, ambivano a conquistare  la citta’ , ma non vi riuscirono .  Il primo popolo che la conquisto’, togliendola ai Cartaginesi,  furono i Romani  che  ne fecero uno dei porti piu’ importanti del Mediterraneo .  Il periodo romano fu  florido  per Palermo , ma con l’arrivo dei Barbari   la citta’  fu  devastata e  conquistata , i Vandali la tennero fino al 535 .

 

Il Medioevo

Palermo venne  liberata e conquistata grazie ai Bizantini che la governarono per tre secoli  ed in poco tempo  la fecero divenire  una importantissima provincia  dell’Impero d’Oriente .

Nel IX secolo musulmani del nord africa invasero  la Sicilia,  Palermo fu presa nel  831 .  Furono i governatori musulmani a spostare la capitale della Sicilia a Palermo: la città si dotò di tutte le strutture burocratiche e destinate ai vari servizi che spettavano ad una capitale. Durante la dominazione araba,  a Palermo erano presenti più di trecento moschee. Gli arabi introdussero anche i primi agrumeti, formando la  Conca d’Oro e aprendo così una nuova possibilità di sviluppo economico.

La potenza musulmana, tuttavia, fu corrosa dalle lotte interne che aprirono la via agli stranieri, finché, nel  1071,  Ruggero d’Altavilla , primo conte normanno, conquisto’ la citta’ .

Nel  1098  i  Normanni  sotto investitura papale, ottennero la licenza di rendere nuovamente cattolica la Sicilia ,   la capitale, prima della Gran Contea di Sicilia,  poi del Regno di Sicilia, restò a Palermo.  La città raggiunse il massimo splendore sotto il governo di  Ruggero II .  In  questo periodo furono costruite la  chiesa della Martorana   e la   Cappella Palatina .

Alla morte di Federico II  nel 1250,  Palermo e la Sicilia persero l’egemonia nel Mediterraneo, e il potere si spostò a Napoli  sotto il re   Carlo D’Angio’ .   Il popolo palermitano, tuttavia, nel  1282   dette avvio alla  Guerra del Vespro contro i Francesi , che terminò con l’ istituzione della Bandiera Siciliana  simbolo di autonomia  e Palermo divenne nuovamente Capitale .  Dopo il regno di Sicilia normanno, si alternarono sul trono palermitano altre case reali: gli  Svevi (dal  1194  al  1266 ) che fecero di Palermo una sede imperiale e gli Angioini( dal  1270  al 1282 ) .

listener1

 

Dal 1500 al 1800 

Il 1500 e’ il secolo della dominazione   Spagnola  e Palermo divenne la sede dei vicere’ . La dominazione spagnola fu molto apprezzata in Sicilia poiché ne rivalutò il territorio  per l’ importanza strategica nella  lotta contro gli  Ottomani .  Carlo V  (1516-1554), fondatore della dinastia degli Asburgo di Spagna, rappresentò la figura simbolo di quell’epoca . La dominazione Spagnola  termino’ nel  1713  con il  Trattato di Utrecht .   Nel 1734  la città divenne dominio dei  Borboni, che mantennero il  Regno di Sicilia  e  di  Napoli separati.  Nel  1816   entrambi i regni vennero riuniti nel Regno delle due Sicilie .  Palermo perse  lo status di capitale, divenendo secondo centro amministrativo dopo Napoli   e ciò causò diverse rivolte separatiste  nell’isola.

 

Il periodo del Risorgimento

Nel  1860, dopo che a Palermo si era verificata la  rivolta della Gancia  ed anche il resto dell’isola era insorto, avvenne lo Sbarco di  Garibaldi  a Marsala  ;  da lì, grazie all’aiuto dei siciliani comincio la conquista dell’isola  in nome dell’unificazione dell’ Italia .  Palermo insorse il  27 maggio, data in cui Garibaldi entrò in città . In seguito all’Unita’ d’Italia, il comune di Palermo intraprese la costruzione di alcune importanti opere architettoniche: il taglio di  via Roma   e la costruzione dei due teatri più rappresentativi della città,  il Massimo e il Politeama .

Il XX secolo

Nel primo ventennio  del  XX secolo ,  Palermo attraversò un’epoca florida, con un  intenso periodo liberty .  Non interessata dal primo conflitto mondiale, Palermo subì notevoli distruzioni a causa dei bombardamenti durante la  seconda guerra mondiale , fino ad essere occupata nel luglio  del 1943  dalle truppe alleate  americane .  Il periodo  post bellico e del boom economico  caratterizzo’  una lenta ma costante  ripresa della citta’ . Fu il periodo  di una forte espansione  edilizia .

listener1-2

Oggi

Oggi Palermo è uno dei  principali centri   del  Bacino del Mediterraneo , la quinta città italiana , ed e’ spesso  scelta come sede di manifestazioni culturali di rilievo .  E’ per cosi’ dire una citta’ ministeriale in quanto in essa risiedono tutti gli uffici, gli assessorati nonche’ l’Assemblea Regionale Siciliana.

Oltre al terziario,  una delle attività  predominanti,  e’  il turismo .  Palermo  e’  una  città  ricchissima  di monumenti, chiese, palazzi, musei , piazze, vie,   che testimoniano  la sua travagliata ed affascinante storia .  Anche l’occhio meno attento  potrà   constatare  quante culture  si sono  incontrate  nei  secoli  .

Da non trascurare anche le bellezze naturalistiche intorno alla città , il promontorio , la vegetazione ,  le coste   il  mare .

listener2