Il Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo è il maggiore edificio teatrale d’ Italia e uno dei più grandi d’ Europa. Ambienti di rappresentanza, sale, gallerie e scale monumentali circondano il teatro vero e proprio, che può ospitare circa 1.400 spettatori, formando un complesso architettonico di grandiose proporzioni.
Di gusto neoclassico sorge sulle aree di risulta della chiesa delle Stimmate e del monastero di San Giuliano che vennero demoliti alla fine dell’Ottocento per fare spazio alla grandiosa costruzione. I lavori di costruzione furono iniziati nel 1875 dall’architetto Giovan Battista Filippo Basile e il teatro venne completato dal figlio Ernesto Basile subentrato nel 1891 dopo la morte del padre .
L’impresa di costruzione che edificò il Teatro Massimo apparteneva a Giovanni Rutelli, palermitano , che terminò l’opera nel 1897.
Nel 1997 venne riaperto dopo un lungo periodo d’abbandono, il grande teatro palermitano si propone oggi come una fucina ricchissima di iniziative ed eventi culturali: balletti con artisti di fama internazionale, concerti ed allestimenti di opere liriche, mostre ed incontri con i protagonisti della musica contemporanea.